Giorgi-FIT, c’è l’accordo. Camila tornerà a vivere e allenarsi in Italia
E’ la notizia che tutti i tifosi aspettavano: alla fine tra i Giorgi e la Federazione è stato trovato un accordo che permetterà a Camila, Sergio e tutta la famiglia di tornare in Italia, dove Cami stabilirà la propria base per allenarsi. E’ un euforico Sergio a comunicare la notizia: “Oggi abbiamo incontrato la Federazione a Montecatini grazie al Prof. Parra, al quale va il 100% del merito se la situazione si è sbloccata. Nel giro di un paio di mesi contiamo di rientrare. Camila è la più felice, lei ama l’Italia e il suo sogno era quello di ritrasferirsi… anche mia moglie, dal primo giorno, ha sempre sognato di tornare in Italia. Penso che questa situazione possa essere un ulteriore stimolo per Camila, a livello psicologico e di motivazione, vivere e allenarsi nel suo Paese”.
Per quanto riguarda il problema alla spalla, il Prof. Parra ha stimato in 3 settimane i tempi di recupero: “Saremo ancora qui a Montecatini un paio di giorni, poi andremo a Tirrenia e Vicenza per delle sedute di fisioterapia. Torneremo ancora dal Prof. e poi due giorni a Roma, prima di ripartire per Miami. Lì Camila dovrà svolgere degli esercizi di recupero e poi da fine luglio tornerà a giocare”.
Si parla quindi anche di un calendario, che potrebbe variare a seconda di come risponderà la spalla di Cami alle cure: “Per ora il programma prevede il 100k di Vancouver, poi le quali a Cincinnati, gli US Open e Quebec City. A quel punto dovremo vedere la classifica e si aprono due strade: la tourneé asiatica come l’anno scorso oppure Albuquerque (75k) e Las Vegas (50k)”.
About the author
Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem
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La TV Argentina ha prospettato un ristrasferimento ed un cambio di nazionalità della Giorgi per farla giocare con loro in Fed Cup….ma davvero l’appartenenza a un Paese si vende come le patate al mercato? A me faceva cagare l’idea di vedere Camoranesi in azzurro, lui che aveva sempre dichiarato di fottersene dell’essere italiano, ma lui almeno era nato e cresciuto in Argentina. Camila invece è nata e cresciuta in Italia..spero veramente che sia una balla colossale se no sarei costretto a tifare contro quelle che secondo me è la migliore tennista ITALIANA in circolazione
Grazie fammi sapere al più presto
Burnett b. Zaniewska 6-0 7-5! secondo turno contro dominguez lino! Vamos Nasty.
non mediocre però la Burnett, tira vincenti in ogni parte del campo, forza Nasty!
Tante italiane a Palermo ma poco tennis. Livello tristemente mediocre.
@Ghaal Noi siamo Seri ma non Seriosi
@t.o.
Grazie ci voleva!
Da un po’ di tempo mi pare che ci si prenda troppo sul serio…
Noi siamo un blog molto sportivo. Ospitiamo per qualche settimana le tenniste che riescono a battere Camila. Come potrete notare non abbiamo speso una riga per la Cirstea. Eppure era la 23°….mica “pizzi e fichi”…. Ma con quella ci abbiamo vinto…guardiamo avanti….Anche con Marion ci avevamo vinto…l’ultima però……..non ci è andata molto giù.
Ma cosa fa un serio suonatore di trombette? Quando Camila perde…si mette a fare il tifo per quella che l’ha battuta. Noi non siamo così meschini e vendicativi……”Visto che ha battuto me spero perda 6-0 6-0”. Noi non siamo così. Perchè siamo sportivi? NO. Solo perchè sarebbe ben difficile giustificare una sconfitta con una che il giorno dopo prende 6-0 6-0 magari dalla WC di turno…….Siamo Trombettieri….mica siamo scemi……..Dire che hai perso (bene) contro una Vekic che ha fatto finale è già una bella scusa ma dire che hai perso (dopo averla appena battuta) con quella che 7 giorni dopo ha vinto Wimbledon come Mastercard….non ha prezzo……
Finalmente la Dentoni azzanna un’avversaria….
Effemme:
andrebbe giudicata sul campo! Per ora giudizio sospeso….
e brava Corinna che batte la Garcia !! non credevo che la Dentoni servisse cosi bene!! peccato per la sua leggerezza , con una palla più pesante può fare bene. Intanto 30 punti li mette in cascina! spero con tutto il cuore che un giorno possa entrare nelle 100, se lo merita per tutta la volontà che ci sta mettendo !!
e brava anche Sara! ma era scontato ..
Filippo non si potranno più vedere i video wimbledon?
Oggi intanto, c’è stata una bella vittoria al primo turno degli internazionali di Palermo della Dentoni sulla 85 del ranking! Brava e bella
Manca la C.
Hehehe.
Hector:
a me non piace neanche con la carrozzeria tirata a lucido!!
Scusate ma i video delle partite di camila in questi giorni perché non stanno su youtube?
Visto che la Bartoli ha vinto con merito, in un rigurgito di sportivita’ direi che possiamo rivalutarla….
Non vorrei essere frainteso….Marion è tutta sopra le righe…..e sta antipatica anche a me. Del resto mi stà antipatico pure Balotelli….anche lui è sempre in “overdose” nervosa. Se Marion giocasse al calcio sarebbe Gattuso. Ma così come non diciamo che Gattuso è un Antisportivo, cerchiamo di essere più indulgenti anche con i tennisti “un po troppo carichi”…….
Entropia: in linea di massima concordo con la tua analisi (anche se qualche atteggiamento un po’ troppo sopra le righe ogni tanto le scappa).
Ciao a tutti,
ho letto qua e là un po’ di commenti e mi sorge spontanea una domanda: ma di cosa stiamo parlando?
Marion Bartoli (che io stesso non + di un mese fa davo per morta e sepolta sportivamente parlando) ha sbaragliato Wimbledon prendendo a pallate tutte le avversarie che hanno cercato di interrompere la sua marcia trionfale (tranne, non perché lo dica un tifoso ma in quanto è stato un dato di fatto, Camila e questo fa davvero ben sperare viste anche tutte le condizioni al contorno che hanno caratterizzato gli ultimi mesi della Giorgi e che ora è inutile rielencare). Vorrei anche sottolineare che nella maggior parte dei casi Marion (che a me non sta antipatica) fa i pugnetti a se stessa e non contro l’avversaria ossia: se fa un gran punto è vero che sfida la dirimpettaia (e che male c’è!? Questo fa parte della sana cattiveria agonistica, uno non scende in campo per chiedere scusa all’avversario se fa punto ma anzi per fargli vedere cosa sa fare) mentre (sempre dal mio punto di vista chiaramente) sui gratuiti i pugnetti se li fa a se stessa come per dirsi “forza! Un punto in meno all’obbiettivo”.
@ effemme
concordo pienamente con te!
L’aspetto fisico qui non centra niente , CENTRA IINVECE LA SUA ANTISPORTIVITA’ IN CAMPO a renderla odiosa, antipatica!
@ t.o.
vai a vedere i finali di partita in cui marion ha perso, è tutto fuochè cordiale con l’avversaria, vedere ad es. la foto dopo la stesa presa da Càmila! Anche quando gioca ha sempre la faccia truce, sembra voglia uccidere l’avversaria…
che Baroli abbia meritato la vittoria finale, l’ ho gia’ scritto, perchè è quella che ha saputo mantenere maggiore lucidita’, mentre l’ altra gia’ piangeva ancor prima di essere stata battuta…
che vi sia arrivata in finale in modo meno decoroso rispetto a Sabine, anche questo l’ho detto e lo confermo….
che valga la posizione attuale in classifica… non ho mai affermato il contrario!
anzi, trovo giusto che sia quella, se non anche un gradino piu’ sopra, visto che piu’ su ci sta Sara,
una che fin’ ora non ha vinto praticamente nulla se non qualche international…
quindi bigle, con tutto il rispetto della tua preparazione in materia, di cosa vogliamo parlare.
gli atteggiamenti in campo.
certo, ti confermo e lo confermo ad altri che, Marion dal MIO punto di vista è e restera’ sempre quella piu’ detestata di tutto il circuito!
i suoi atteggiamenti sono totalmente ANTISPORTIVI.
puoi tu e qualcun altro pensarla diversamente… ci mancherebbe. non discuto.
ma trovare scusanti adesso sul suo modo di stare in campo, mi pare davvero un po’ esagerato e fuori luogo!
è accaduto anche su Livetennis che ci sia stata questa discussione…
che tra l’ altro ha coinvolto anche la redazione stessa, con un titolo assolutamente di parte.
titolo che a livello sportivo, non ho avuto problemi nel contestare.
ma il dato di fondo, quello che non si comporta come dovrebbe in campo…
quello resta sempre e comunque.
che poi lo faccia apposta o meno, questa è un’ altra storia.
buon torneo di Palermo a tutti!!
qualche mese fa si accese una delle tante discussioni su marion bartoli.
mi pare che a sostenere la teoria dell’antipatia e dell’anti sportività della francese fossero ai tempi effeemme e tafanus, io ero dall’altra parte: a dire il vero si dibatteva anche il fatto che la bartoli usurpasse il ranking che aveva e inutilmente cercavo di spiegare che una finale a wimbledon, un quarto e due ottavi negli altri slam e sette ( ora sono 10) milioni di dollari in carriera oltre a 5 premier vinti e qualche scalpo interessante (serena, henin, kvitova, azarenka per restare sull’erba), dimostrassero inequivocabilmente il valore della ragazza.
l’altra questione è chiaramente soggettiva: però vorrei postare un sunto di un bell’articolo apparo su tuttosport a firma di piero valerio:
Dunque sarebbe una bellissima storia se la Bartoli vincesse Wimbledon. Il torneo più importante del mondo vinto dalla tennista meno glamour del mondo: magnifico.
Come si fa a non tifare per Marion? O almeno a provare nei suoi confronti un moto di simpatia, di tenerezza, perfino di affetto? Nel circuito non ce n’è un’altra come Marion. Lei è in controtendenza rispetto ai tempi in cui vive. Nulla di lei è glamour si può anche sostenere la tesi che sia l’antitesi vivente della Sharapova. Laddove Maria è leggiadra, lei è normale. Se i capelli della russa non sembrano intridersi di sudore durante la fatica del match quelli di Marion sembrano sudati già prima di scendere in campo. Tutto in Maria è lineare, programmato, studiato. Tutto in Marion si presenta come una sofferenza, una fatica, una lotta contro un vento contrario. Entrambe sono quadrumani ma la palla che esce dalla racchetta di Maria pare il prolungamento della sua silhouette; quella che esce dall’ovale di Marion sembra avere le fattezze di una sintesi sferica di tutte le fatiche che la francese ha dovuto accollarsi per arrivare dov’è. Dunque sarebbe una bellissima storia se la Bartoli vincesse Wimbledon.
e anche la risposta elegante data ad un giornalista della bbc peraltro sospeso dall’emittente che si è scusata con la giocatrice:
‘Tu non sarai mai questa bellezza (you’re not a looker), perciò devi essere tosta e lottare’?”
Walter Bartoli, il papà di Marion, interpellato sull’argomento ha spento le polemiche: “Non sono arrabbiato. E’ la mia bella figlia. Il nostro rapporto è sempre stato straordinario, non so di cosa stesse parlando questo giornalista. Quando aveva cinque anni, lei si divertiva sul campo da tennis come ogni altra bambina”.
Anche la stessa Marion, con l’intelligenza che mostra sempre e che non si riduce all’elevatissimo QI, ha risposto senza alimentare la controversia: “Francamente, non mi interessa. E’ vero, non sono bionda. Ho mai sognato di avere un contratto come top-model? No, mi spiace. Ma ho sognato di vincere un giorno Wimbledon? Questo sì”.
Concordo, t.o., visto che l’argomento è stato così ben approfondito. La Bartoli non schernisce l’avversaria, ma si chiude in un mondo tutto suo dove per lo più cerca concentrazione. In qualche occasione il pugnetto è rivolto all’altro lato della rete ma la maggior parte sono rivolti a se stessa, per caricarsi. Basta notare la miriade di “allez” che sussurra mentre è girata verso i teloni. Ciò non toglie che il comportamento sia irritante (come la sequenza mutanda-naso-orecchio-orecchio-spalla-pallina di Nadal: non sfotte nessuno, ma è irritante) e io – come altri – possiamo trovarla sgradevole. Se poi fuori dal campo è un’ottima persona buon per lei, ma per quello che vediamo noi e che ci deve bastare, quello che fa in campo la rende una delle giocatrici più antipatiche. Federer è un esempio di sportività in campo, magari al ristorante non lascia le mance o ruba le caramelle al supermercato, ma quello che tutti conosciamo – e giudichiamo – è il Federer che scende in campo (nel bene). Allo stesso modo (nel male) giudichiamo la Bartoli antisportiva e antipatica. Sugli epiteti di vario genere invece sorvolo perché non mi permetto di assegnarne in ambiti ben più importanti della mia vita, figurati a una persona che non conosco…
Io invece ci vedo proprio Ivan!!
Effemme sei fenomenale.
io invece nella foto di Tommaso ci vedo la “sorella” di Ivan Drago che dice alla bimba (Stallone):
la prossima volta “ti spiezzo in due”.
Sì, t.o. Però se corri verso la tua sedia, non appena senti una goccia di pioggia (match a Wimbledon con Camila), consapevole che un’interruzione su palla break a tuo favore ti semplificherà la vita, non brilli di certo per sportività. Anche perché c’è un arbitro che non è lì solo per fare il contabile ma anche per decidere se è il caso oppure no di interrompere il gioco. E infatti quel game poteva e andava concluso o interrotto sulla parità.
@Tommaso Noterai anche tu che seppure con uno sguardo non certo benevolo la stretta di mano è una “cosa seria”. Che poi voglia dire “alla prossima ti farò vedere” (sbaglio o è la foto di Strasburgo?) non significa che non c’è rispetto per l’avversario.
Vedi Tommaso, io non ho mai detto di essere un grande esperto di tennis, e tantomeno di tennis femminile.
Camila mi ha riavvicinato ad un mondo che non frequentavo da oltre 20 anni.
Oggi si può dire che la mia analisi è “Camilocentrica”. Tutte le tenniste che entrano in contatto con lei diventano oggetto della mia analisi di approfondimento. Non conoscevo molto bene Marion. Nelle ultime tre settimane (per evidenti motivi) mi sono molto interessato a lei.
Non troverai mai scritto nei miei post una sola parola di scherno nei suoi confronti (Frigorifero ambulante, Tricheco…ecc. ecc.). Il suo atteggiamento non è tra i più “inglesi”…..del resto è francese e di origini italiane…e non mi è molto simpatica. Però devo dirti che dopo attenta analisi tutti i suoi comportamenti (esclusivamente in campo) sono riconducibili più ad una esagerata gestione del “Training autogeno” che ad una “antisportività” volta a far perdere la concentrazione all’avversario. In quello erano maestri Connors e Mcenroe. Finita la partita esce dalla Trance è torna una ragazza tranquillissima, colta, e piena di autoironia (ascoltare un po di sue interviste per verificare).
felicissimo per Quinzi…speriamo solo che ora che arriva la notorietà e i titoli della stampa, non si perda!
Alcune frasi della bartoli:
“Fin da bambina il mio sogno era vincere Wimbledon, non certo diventare una top model”.
“Non sono una modella. Non sono bionda. E questi sono dati di fatto. Sono sicura che rivedrò tante volte il filmato della finale di ieri: questo è quello che conta. Non mi interessa e non conta quello che viene detto e fatto fuori dal campo”
Murray batte Djokovic in tre set e, dopo settantasette anni, riporta il trofeo di Wimbledon in patria.
Comunque io non vedo tutta questa somiglianza nel gioco dei due perché lo scozzese si adatta molto meglio ai campi in erba disponendo di maggiore tocco e di maggiori variazioni. Il serbo ha migliori doti fisiche naturali e più potenza ma sul verde, nonostante la vittoria del 2011, sembra a volte un pesce fuor d’acqua (troppe palle corte -colpo non tipicamente da erba- e passi troppo lunghi negli spostamenti).
Quindi, nonostante fosse dato sfavorito, non considero la vittoria di Murray una sorpresa.
Sulla question “abbracci Brtoli”, non voglio entrare nel merito ma questa foto mi strappa sempre un sorriso: https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/481433_10151634063142505_843493951_n.jpg
Certo che Murray e Djoko stanno giocando proprio a specchio …
Per ora è in vantaggio di un set lo scozzese, ma tutto può ancora accadere …
@Teus . Forse non le abbraccia tutte (non tutte vogliono farsi abbracciare). Ma quando va a stringere la mano lo fa in modo “chiaro, intenso, e guardando negli occhi”. Vedi con Carolina a Doha….
felicissimo!
futuro nr. 1 d’ Italia!
Speriamo sia un classico del futuro!! mi è piaciuto parecchio il coreano, timing eccezionale, rapidità,rovescio incrociato una meraviglia
Quinzi che dire, servizio migliorato, tanti aces, bel rovescio piatto mascherato bene, dritto che fa male parecchio….
Wimbledon junior è nostro!! : D
Quinzi vince Wimbledon juniores: finalmente una buona notizia.
t.o., sei così sicuro che Bartoli abbracci sempre le sue avversarie anche quando perde? Magari ricordo male ma a me non pare proprio.
Solo per la cronaca…anche il nostro Quinzi esulta sulla risposta sbagliata dell’avversario…..si vede che considera quella risposta sbagliata frutto del suo colpo d’attacco….come un servizio vincente con risposta in rete perchè l’avversario è arrivato in ritardo…….Ora la Bartoli se ne passa un po’, ma “l’abbraccio” sincero e ricambiato con le sue avversarie a fine match (sia che perda sia che vinca) al posto della “strettina di manina” moscia moscia che fanno tante altre signore del tennis denota che: le sue avversarie la conoscono e non si arrabbiano (altrimenti non la abbraccerebbero alla fine), secondo lo fa “all’interno di quel discorso con se stessa” che fa durante tutto il match.
Perciò…..a me non piace…ma non ne faccio un dramma.
Chiedo venia, nella fretta ho scritto che la Bencic ha vinto il primo Slam. Correggo: il primo Wimbledon, avendo vinto in stagione, oltre il Bonfiglio, anche il RG junior…
@ tommaso
condivido il tuo pensiero su bartoli e a proposito di wimbledon junior vi ricordo che domani pomeriggio il nostro G. Quinzi si gioca la finale slam contro un giovane coreano. Un grande in bocca al lupo per Quinzi!
Non è questione di retorica: per me la Bartoli va contro tutti i valori del tennis (correttezza, educazione, rispetto), che considero ancora una sport Nobile. Quindi oggi, per me, la Bartoli rappresentava “il male”, per di più a Wimbledon che è una specie di Tempio di tutti quei valori presenti nel tennis.
Detto ciò, nota di merito per chi gli Slam junior li vince, e nonsi ferma agli ottavi facendo gridare al miracolo! Belinda Bencic vince il primo Slam junior dopo aver vinto anche il Bonfiglio. L’ho vista dal vivo una volta, si muove con famiglia e numeroso staff, si comporta già da “pro” pur restando molto disponibile con chi vuole approcciarsi a lei per un saluto, un complimento, una foto, due parole. Occhio, in futuro potremmo sentirne parlare, e bene, e molto spesso…
Eulondon, Camila a me ha dato solo l’impressione di poter portare il match al terzo quando conduceva 4-2 nel secondo. L’interruzione l’ha senz’altro danneggiata ma si trovava comunque 4-3 30-40 quando ha cominciato a piovere. Lo stesso discorso vale più o meno per Stephens come già detto. Certo, rimangono solo ed esclusivamente sensazioni personali.
Un fatto invece ritengo estremamente positivo: Giorgi ha dato il massimo che in questo momento (più per inesperienza che per la spalla) poteva dare proprio nel match più importante che ha affrontato, per ora, nel 2013 (ho rivisto varie volte sia quello con Cirstea che quello con Bartoli e continuo a pensare che Camila abbia giocato meglio con la seconda -meglio nel complesso, perché più continua, anche rispetto a Charleston con Williams-).
Con qualche lungolinea in più forse avrebbe potuto cambiare la storia del suo torneo e della sua giovane carriera. Ma c’è ancora tanto tempo… Personalmente attendevo questo Wimbledon soprattutto per cominciare a darmi le prime risposte riguardo alla stoffa (una parola che dà l’idea) della “bimba” e sono state tutte positive. Bene! Avanti così… Sempre con coraggio! Non fallirà.
@ teus: stephens simile match solo per punteggio e interruzione. Sloane non ha mai dato l’ impressione di potercela fare. Camila si. Almeno secondo me
E’ troppo chiedere di non introdurre anche qui retoriche tipiche di tennisforum?
La morte del tennis, il bene contro il male… e’ del tutto legittimo che Marion Bartoli possa non piacere, questo vale per tutto e tutti. Pero’, di fronte a una vittoria (che, almeno nel tennis, per cio’ che mi riguarda e’ sempre meritata) io penso ci voglia rispetto e riconoscimento nei confronti di chi l’ha raggiunta (e altrettanto rispetto per il perdente, ovviamente).
Le iperboli da tennisforum, che possono anche far sorridere a volte, sono spesso di quanto piu’ antisportivo esista. La Bartoli potra’ anche fare i pugnetti e avere atteggiamenti strampalati, pero’ oggi quando e’ stata intervistata e’ stata molto carina e ha avuto un bell’atteggiamento nei confronti dell’avversaria.
Onore alla Bartoli soprattutto tanto di cappello per una che e’ riuscita ad avere una eccellente carriera tennistica… dovremmo riconoscerglielo soprattutto noi che viviamo nella speranza che la nostra Camila possa fare almeno altrettanto.
t.o:
se bastasse l’ esperienza per vincere le partite, a quest’ ora Flavia o Francesca sarebbero ancora fra le prime al mondo…
purtroppo non è cosi’.
come non è cosi’ matematico che se batti una Williams in un match che disputi in modo impeccabile, il giorno successivo farai altrettanto.
forse queste cose contribuiscono a creare un pronostico,
ma come sai io non amo fare pronostici. preferisco parlare di possibilita’.
ho avuto modo anche grazie al mio infortunio, di seguire molti match di questo slam.
cosa che probabilmente per i miei soliti impegni, magari non mi capitera’ mai piu’.
non so bene per gli altri perchè Marion partisse favorita, ma forse posso immaginarlo.
per me è stato semplicemente la sensazione positiva nei suoi riguardi, che è andata via via consolidandosi man mano che andava avanti nel torneo.
su Sabine questa sensazione non l’ ho provata, nonostante le sue vittorie importanti che mi fanno ripetere all’ infinito che lei avrebbe meritato il trofeo piu’ della francese,
ma ripeto, questo valeva fino a ieri…
le sensazioni positive nei confronti di Marion, sono maturate vedendola giocare, in modo via via crescente, esattamente come le partite che ha disputato.
lei è partita un po’ in sordina, vincendo i primi due match con una certa difficolta’.
ma con lo scorrere delle partite il suo livello mentale è andato crescendo.
questo, unito alla sua capacita’ di interpretare il gioco sull’ erba, fa chiudere il cerchio.
ci sono aspetti del suo gioco, poco citati, come ad esempio la sua predisposizione a giocare spesso in top.
un colpo in top, se attuato al momento opportuno, ti crea una risposta che se non diventa un vincente, puo’ indurre l’ avversaria almeno nell’ errore.
ma non è tutto.
la Bartoli ha mostrato una capacita’ di interpretazione e lettura delle tattiche dell’ avversaria di turno, davvero fuori dal normale.
ti faccio un esempio concreto:
prendiamo Camila e Sabine.
entrambe hanno una battuta molto potente, in grado di mettere in difficolta’ l’ avversaria.
ma Marion ha interpretato le rispettive battute delle ragazze, in modo del tutto differente.
se ricordi, contro Camila, sulle prime palle stava con i piedi sulla riga o a volte un po’ dentro.
sulle seconde di Camila invece, entrava un metro dentro il campo.
oggi questo non è accaduto, nonostante la velocita’ di battuta di Camila sia simile a quella della Lisicki…
perchè oggi Marion è rimasta fuori dal campo anche sulle seconde palle?
la spiegazione è semplice:
perchè Camila ha una battuta troppo prevedibile e una marpiona come la francese ha saputo interpretare alla perfezione questo aspetto.
con Sabine invece, non ha potuto attuare questa tattica, ma ha ripiegato verso altre soluzioni,
come appunto le risposte in top, che hanno spesso buttato la tedesca fuori dalla visione delle telecamere.
la mia convinzione quindi è maturata nel vederla giocare.
al contrario, ho guardato giocare Sabine contro la Rad e sinceramente pur vincendo non mi aveva molto convinto.
poi il resto sono aspetti secondari che comunque fanno la differenza, quale l’ emotivita’ e la variazione del proprio gioco.
caratteristica la prima legata a Sabine, la seconda alla Bartoli…
comunque a favore della tedesca ho una convinzione tutta mia:
lei ha capito deve è venuta a mancare e la prossima volta che si incontreranno non credo che racimolera’ soli 5 game… magari riuscira’ anche a vincere, perchè il potenziale per battere un’ ottima Bartoli ce l’ ha nelle braccia.
deve solo trovare la giusta condizione mentale. cosa che non ha fatto oggi.
E se proprio si vuole cercare la buona sorte nella vittoria di Bartoli, non bisogna tanto soffermarsi sulla classifica delle avversarie battute, ma sul fatto che, sia in semifinale che in finale, ha trovato due giocatrici completamente scariche mentalmente.
La SNAI dava Lisicki a 1,40 e Bartoli a 2,65. Quota errata a mio avviso perché l’esperienza in certi incontri conta più di ogni altra cosa.
t.o., avevi scommesso anche tu la pizza? Non ricordavo…
Per la cronaca ricordo che Stephens ha fatto più o meno lo stesso match di Camila con Bartoli (interruzione maligna per pioggia inclusa).
@effeemme. Prendila come una sfida di “polemica”. Un esercizio di stile…….
mi spieghi come si può giustificare questa frase?
“è fin troppo evidente la questione che Marion partisse come favorita”.
Perchè “è evidente”?
Sabine ha appena battuto Serena (e una serena in forma). ha appena battuto Rad grande (e una Rad in forma).
Marion ha faticato con la Giorgi…..cosa ti rende così evidente che Marion sia favorita?
La tensione della finale? e perchè con Serena andava a prendersi un gelato?
L’esperienza? e allora Francesca o Roberta dove sono?
Dammi un solo perchè logico……..la tua sensazione? E’ un vaticinio o è supportata da “prove logiche”?
Io ti ho scritto il perchè Sabine avrebbe preso una stesa. Non che avrebbe semplicemente perso o vinto. Che avrebbe preso una stesa….. Non mi sembra che sino a due ore fa questo fosse il “sentire comune” .
Non sto cercando il premio “mago Otelma”. Me ne frego. Sto dicendo che il tipo di gioco di Marion (e Camila fa parte con tutti i suoi ” personalismi” a quel tipo di gioco) alza talmente tanto il ritmo e la pressione (fisica e psicologica) che può essere contrastato solo con tipi di gioco “potenti e completi”.
E’ un tipo di gioco che “detta le regole”. (prova tu a giocare tutte le palle….tutte…non una ogni due… a 100mph)
Poi vediamo chi regge. Questo è il gioco che può fare Camila. e lo può fare meglio di marion (ha più mobilità e più potenza). Camila lo ha dimostrato (proprio contro Marion) E Marion l’ha dimostrato al mondo. “Contro di me se non siete al 110% non solo vinco….ma vi faccio mettere a piangere….” Questo è quello che può fare Camila…..è la prova che io e Teus, quella pizza rischieremo persino di vincerla…………
Brava Marion. In campo oggi si e e’ vista una giocatrice contro una ragazza sprovveduta! A parte un paio di game nel finale… Sempre in mega affanno e senza soluzioni. Troppo contento: Camila ee’ stata l’ unica a giocarsela alla pari, o quasi, con la vincitrice di Wimbledon, una vincitrice guerriera come poche. Stephens, Flipkens, Lisicki… Neanche l’ ombra di camila. La Knapp non la conto, perche’ miracolata abbastanza! Camila, sii fiera.
oggi i servizi di marion hanno avuto una media/velocità di circa 99mph. Prime e seconde comprese. Sabine ha servito nel complesso a 3 / 4 mph di meno. Solo con Serena Sabine ha raggiunto le velocità medie di Marion oggi.
Camila contro Marion ha servito ad una media complessiva di 102 mph. Tutte le palle 1° o 2° che fossero.
Capite ora perchè Camila ha messo in difficoltà Marion mentre Sabine ha preso una “stesa”? Il grande servizio della Lisiki viaggia di media 10 chilometri ora più piano di quello di Camila. Poi sappiamo tutti che il gioco continua e valgono altre 2000 variabili. Ma chi basa il suo gioco su alcuni fondamentali piuttosto che su altri è bene che questi conti cominici a farli……Camila ha un servizio più veloce di quello di Sabine (e in un match dove ha fatto solo 2 DF….quando ne fa di più la media e di circa 2 o 3 Mph in più. La media……) Contro molte giocatrici questo può fare la differenza….su questo bisogna lavorare…….la risposta al servizio (fare i break sennò vincere i tuoi turni serve solo a non perdere) è tutto un’altro discorso…….
t.o:
io non ti nego il credito, ma è fin troppo evidente la questione che Marion partisse come favorita.
poi in riferimento al tuo appunto…
bisogna distinguere le situazioni quando si parla di MERITI e ascrivere le parole anche nel contesto temporale in cui sono state dette.
perchè le situazioni cambiano e quello che è giusto fino ad oggi, non è detto che lo sia anche domani.
ma cio’ non cambia comunque il senso.
diversamente risulterebbe un fin troppo semplice “te lo avevo detto”…
ho parlato di meriti fino a ieri e se dovessi farlo di nuovo, non avrei alcun problema.
Sabine ha meritato di piu’ la vittoria finale per quello che era il percorso che l’ ha portata fin li,
rispetto alla francese.
questo è stato scritto fino a ieri, non solo da me e questo resta giusto e sacrosanto.
altra cosa è il merito da parte di Marion, di aver vinto una finale in modo fin troppo facile,
contro una ragazza troppo emotiva e mai convinta dei propri mezzi per tutta la durata del match…
sono due meriti distinti che trovano collocazione temporale ben diversa.
per cui due meriti che non vanno in contrapposizione l’ uno con l’ altro.
oggi infatti non ho criticato la vittoria di Marion.
se lo avessi fatto, tu avresti avuto tutte le ragioni.
anzi…
ho persino contestato il titolo apparso su livetennis, secondo me troppo di parte…
piu’ di cosi’!!
@effeemme e morotep. Se uno chiede un credito è legittimo che possa essere negato. Ci mancherebbe. Che poi io sia convinto di vantare quel credito è una cosa tutta da dimostrare. Mi conoscete abbastanza bene per sapere che non sto rivendicando una sorta di “jus primae noctis”, e neanche voglio dire “sono più bravo di voi a fare pronostici” (quello in caso lo registrerà la mia carta di credito quando faccio scommesse). Volevo solo dire che analizzando dei dati che sono evidenti a tutti si può ipotizzare l’esito e anche una previsione sullo svolgimento di un match.
Dire chi vince o chi perde facendo testa o croce da il 50% di possibilità di indovinarci. Non è lo “sport” (previsioni testa/croce) che voglio praticare io.
oggi mezz’ora prima del match scrivevo
” Sabine per mantenere i suoi servizi deve fare almeno un 130 tra Prime in e prime Win. 65% 65% o 60% 70%. con la seconda non farà più di 30/35% (al lordo dei DF) . Se sta sotto questi numeri prenderà una stesa……..queste sono le mie previsioni. le ho già spigate nei dettagli due giorni fa (appena saputo della vittoria di Sabine su Rad Grande)
Godiamoci la partita…..a dopo……”
In un post di ieri alle 9.50 scrivevo invece:
(all’interno di una lunga riflessione)……….”……Secondo concetto. Non è la n°1 che nobilita Wimbledon, è Wimbledon che fa le N°1. Bartoli ha già battuto Serena a Wimbledon 6-3 7-6 negli 8vi 2011. Andatevi a riguardare la partita. Io credo che Bartoli batterà (e pure agevolmente) Sabine. Perchè sono così certo. Perchè Sabine ha si una prima anche di 124mph (media 106) ma ha una seconda 25mph più lenta (media 78mph). Su quelle seconde c
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